Fratino - Ph Marco Cirillo |
Anche quest’anno il WWF Teramo ha proposto alle Scuole della provincia di Teramo il progetto di educazione ambientale “Il mondo del Fratino”.
Al Progetto hanno aderito anche le prime classi delle medie inferiori dell’Istituto Comprensivo “D’Alessandro – Risorgimento” che hanno già incontrato i volontari del WWF Teramo che in diverse lezioni in aula hanno illustrato le caratteristiche e le abitudini del Fratino (Charadrius Alexandrinus), specie simbolo degli ecosistemi costieri.
“Il sistema rappresentato da mare, spiaggia, duna e zona retrodunale è la struttura fondamentale che partecipa all’evoluzione dinamica della costa” dichiara Fabiola Carusi, Responsabile del Progetto Salvafratino per il WWF Abruzzo. “In poche decine di metri coesistono un gran numero di microambienti, habitat, nicchie ecologiche che accolgono specie animali e vegetali uniche (alcune a rischio estinzione). Queste specie partecipano alla formazione della straordinaria biodiversità di zone di transizione mare/spiaggia/duna/retroduna/macchia/pineta: una biodiversità spesso ignorata e non rispettata, nonostante sia protetta da normative nazionali e internazionali. Lo sfruttamento della costa ha raggiunto dimensioni tali da comportare numerosi problemi e deve essere riportato a livelli di sostenibilità. L’ambiente costiero è un bene storico, sociale, culturale ed economico per l’intera collettività e in quanto tale deve essere conosciuto, salvaguardato, valorizzato, nella direzione dell’unico sviluppo possibile, quello sostenibile”.
Il progetto “Il mondo del Fratino” si inquadra nel più ampio Progetto “Salvafratino Abruzzo” portato avanti anche nel 2018 da WWF Abruzzo e Area Marina Protetta Torre di Cerrano, in collaborazione con diverse aree protette costiere e nuclei di volontari locali come il Gruppo Fratino di Vasto, le Guide del Cerrano e le Guide del Borsacchio.
Dopo le lezioni in classe per i ragazzi è arrivato il momento di scendere in campo. Accompagnati dagli insegnanti e dai volontari del WWF, i ragazzi, da domani, venerdì 11 maggio, per cinque venerdì di seguito fino al 2 giugno, da Teramo arriveranno a Giulianova in treno e da lì, percorrendo le piste ciclabili, giungeranno in bici ad Alba Adriatica dove potranno visitare la “Spiaggia del Fratino e del Giglio di Mare”, nata tre anni fa dalla collaborazione tra l’Amministrazione Comunale e il WWF Teramo. Osserveranno così i diversi ambienti costieri e valuteranno gli effetti dei comportamenti dannosi dell’uomo e come, con pochi semplici azioni di tutela, sia possibile preservare e valorizzare la bellezza delle nostre spiagge.