28.1.09

Inaugurazione Centro Documentazione Ambientale del WWF

Ce l'abbiamo fatta!
Dopo tanto lavoro siamo pronti per l'inaugurazione del Centro Documentazione Ambientale del WWF a Teramo.
Nei locali di via De Vincentiis (angolo viale Bovio, nell'edificio del nuovo Istituto Comi), messi a disposizione dall'Amministrazione Provinciale di Teramo, sabato 31 gennaio alle ore 11 ci sarà l'inagurazione del nuovo Centro che già ospita oltre 2.500 tra libri e riviste tutte a tema ambienale e naturalistico.
Il Centro dispone anche di un archivio, in fase di catalogazione, con documenti relativi alle principali battaglie del movimento ambientalista abruzzese.

25.1.09

Si parla di petrolio a Giulianova

Sabato 31 gennaio, alle ore 16,30, presso la sala del Loggiato in piazza Belvedere a Giulianova Paese, si terrà un incontro pubblico dal titolo "Petrolio e turismo: convivenza impossibile".
Il programma dell'incontro
Saluti:
Gabriella Cassiani, C.E.A. Torresi
Proiezione del video: “Viaggio nei Paesi dell’ormai” di Antonello Tiracchia, realizzato da Nuovo Senso Civico
Interventi:
Dante Caserta, WWF Abruzzo
Claudio Censoni, Comitato Abruzzese Difesa Beni Comuni
Nino di Bucchianico, Comitato Natura Verde
Enrico Gagliano, Associazione Impronte
Alessandro Lanci, Nuovo Senso Civico
Info: C.E.A. Giulianova 085.8007597

20.1.09

Corso sulle aree naturali protette

L'Abruzzo ospita oltre 100 Siti di Interesse comunitario, che, insieme alle aree protette nazionali e regionali coprono ben il 49% del territorio regionale. Le Riserva Naturali istituite direttamente dalla Regione Abruzzo sono 25 e la loro gestione è affidata ai comuni che spesso si convenzionano con un'associazione ambientalista.
Il WWF gestisce in Abruzzo 7 aree e per questo ha ritenuto opportuno organizzare il Corso “Gestire una Riserva di Interesse Europeo”, che si terrà in tre fine-settimana di febbraio ad Anversa degli Abruzzi (AQ) nella Riserva ed Oasi WWF delle Gole del Sagittario.
Dichiara Annabella Pace, dirigente del servizio Parchi dell'Assessorato Aree Protette della Regione Abruzzo “Le Gole del Sagittario fanno parte del network europeo Natura2000, che riunisce le aree naturalisticamente più rilevanti del continente. Tutela 10 habitat considerati protetti a livello comunitario e 28 specie inserite nelle liste di specie particolarmente protette dalle diretttive comunitarie “Uccelli” ed “Habitat”. Tra gli uccelli l'Aquila reale, presente con una coppia, il Gracchio corallino, con una colonia di circa 15 coppie, il rarissimo Picchio dorsobianco; tra i mammiferi l'Orso bruno ed il Lupo, ma anche una decina di specie di rarissimi pipistrelli. Le riserve devono promuovere lo scambio di esperienze e la formazione degli operatori, soprattutto in un momento di scarsità di risorse che devono essere impegnate nelle iniziative prioritarie per la tutela di un patrimonio spesso unico, come dimostra la presenza nelle Gole del Sagittario di una pianta, il Fiordaliso del Sagittario, che in tutto il mondo vive solo in poche decine di ettari di questa riserva”.
Per Gianni Di Cesare, sindaco del Comune di Anversa degli Abruzzi, “la riserva che gestiamo può essere un esempio di integrazione e contaminazione tra diverse esperienze volte alla conservazione di un patrimonio naturalistico, paesaggistico e culturale di rilevanza internazionale. Il nostro comune ha convenzioni con le Università di L'Aquila e Pescara per gli aspetti urbanistici ed ambientali, con la Fondazione Nievo per il Parco Letterario, con il WWF per la gestione della Riserva. Questo stesso corso nasce dalla collaborazione con l'Università D'Annunzio per lo svolgimento di tirocini post-laurea. Ora vogliamo discutere questa esperienza con tecnici e gestori di altre aree protette. Loro potranno conoscere quello che stiamo facendo per la tutela della natura, dagli studi sulle sorgenti al ripristino del deflusso minimo vitale sul Fiume Sagittario, dal recupero di una parte del borgo per l'ospitalità di ricercatori e volontari alla gestione del patrimonio forestale; noi potremo continuare a recepire proposte ed idee per continuare a migliorare la gestione della nostra area protetta. Infine voglio ringraziare tutti i nostri collaboratori che hanno dato la loro disponibilità a partecipare”.
Per chi intende partecipare al corso è possibile prendere contatto con l'Ufficio della Riserva golesagittario@interfree.it oppure telefonare al numero 320.8362735.

17.1.09

Dentro la crisi dell'economia globale: crescita, decrescita, felicità sostenibile

Giovedì 22 gennaio 2009 alle ore 17,00, presso la Sala polifunzionale della Provincia in Via Comi a Teramo: "Dentro la crisi dell'economia globale: crescita, decrescita, felicità sostenibile". Intervengono Serge Latouche, antropologo ed economista, Università di Parigi e Leonardo Becchetti, economista, Università di Roma Tor Vergata - Presidente del Comitato Etico della Banca Popolare Etica.
Serge Latouche, professore emerito di scienze economiche all’Università di Paris-Sud, è specialista dei rapporti economici e culturali Nord-Sud ed è uno dei principali teorici della decrescita.
Il termine “decrescita” suona come una scommessa o una provocazione: se è ormai riconosciuto che il perseguimento indefinito della crescita è incompatibile con un pianeta finito, le conseguenze (produrre meno e consumare meno) sono invece ben lungi dall’essere accettate. Ma se non vi sarà un’inversione di rotta, ci attende una catastrofe ecologica e umana. Ma siamo ancora in tempo per immaginare un sistema basato su un’altra logica, quella di una “società di decrescita”: ridurre il saccheggio della biosfera non può che condurci ad un miglior modo di vivere.
Questo processo comporta otto obiettivi interdipendenti, le 8 R: rivalutare, ricontestualizzare, ristrutturare, rilocalizzare, ridistribuire, ridurre, riutilizzare, riciclare.
Tutte scelte che insieme possono portare ad una decrescita serena, conviviale e pacifica.
Leonardo Becchetti è docente di Economia Politica presso la Facoltà di Economia dell'Università di Roma Tor Vergata ed è Presidente del Comitato Etico della Banca Popolare Etica.
La sua attività di ricerca cerca di spiegare in che modo le proposte di responsabilità sociale dei consumi e degli investimenti si rapportano con il sistema economico e in che modo possono modificarlo risolvendo alcuni dei suoi problemi principali.
Rimettendo al centro i valori, il consumo responsabile e la finanza etica operano una sintesi tra l’obiettivo della realizzazione dei diritti economici per tutti e il perseguimento di un bene comune di portata più ampia del semplice arricchimento economico.

12.1.09

Inceneritore a Pineto?

Non c’è pace per il Comune di Pineto, impegnato in questi giorni a difendere il proprio territorio dagli attacchi all’ambiente che arrivano da più parti.
Non bastassero le vicende legate alla PetrolCeltic, il colosso irlandese che vuole realizzare una piattaforma per l’estrazione di idrocarburi al largo delle coste, e all’Eni Spa, altro gigante energetico che vuole installare un pozzo petrolifero ai confini tra la popolosa frazione pinetese di Mutignano e il Comune di Atri, l’Amministrazione comunale deve ora difendersi dalla proposta avanzata da un privato di realizzare un termovalorizzatore.
Negli uffici del Comune è stato depositato il progetto della Said Sas per la costruzione di un termovalorizzatore che sarà in grado di produrre 3 Megawatt di energia elettrica da rivendere poi al gestore principale di distribuzione sul territorio di energia.
Secondo il progetto, che è stato presentato ufficialmente alla Regione, l’impianto sorgerebbe nella zona di Torre San Rocco, a confine con l’area industriale di Scerne di Pineto, a poche centinaia di metri da un’area di servizio e dai pozzi del Vomano che vengono utilizzati all’occorrenza per la distribuzione di acqua potabile.
L’impianto verrebbe alimentato principalmente utilizzando vecchi pneumatici. Ma, dal comune di Pineto fanno sapere che dal progetto risulterebbe che la struttura possa funzionare anche bruciando rifiuti non biodegradabili, carta e cartone, plastica, imballaggi vari, materiale di risulta in genere. La combustione di tutto ciò assicurerebbe la produzione di energia.
“Non permetteremo mai che un simile mostro”, sostiene l’assessore all’ambiente Nerina Alonzo, “possa sorgere nel nostro territorio. Stiamo portando avanti delle battaglie ambientali, abbiamo un’area marina protetta, ci stiamo impegnando al massimo per rendere questa città a misura d’uomo e sempre più vivibile. L’idea di un termovalorizzatore significherebbe la fine di Pineto, mettere a rischio una popolazione. Non dimentichiamoci che certi materiali producono diossina che va poi a depositarsi sui vegetali, nei campi circostanti. Potranno magari adottare tutti i sistemi di sicurezza, ma la certezza che non possa mai accadere un disastro ambientale non ce la dà nessuno”.
Il sindaco Luciano Monticelli ha immediatamente allertato i tecnici del comune e gli amministratori, chiedendo inoltre un immediato vertice con i responsabili di settore della Regione. “So perfettamente che la competenza è della Regione”, ha spiegato Monticelli, “ma chiediamo sin d’ora la convocazione di una conferenza dei servizi, di un tavolo di confronto per far valere la nostra posizione. Posso assicurare i cittadini che un simile progetto non passerà mai nella nostra città. Non saremo noi quelli che faranno morire Pineto per mano di un termovalorizzatore”.

6.1.09

Maria Rita D'Orsogna a Teramo

Maria Rita D'Orsogna, professoressa presso la California State University di Los angeles, sarà a Teramo sabato 10 gennaio 2009 alle ore 11 presso la Sala del Consiglio dell'Amministrazione Provinciale di Teramo in via Milli n. 2, in un incontro organizzato dal WWF di Teramo dal titolo "Fermiamo la deriva petrolifera in Abruzzo".
Il problema della deriva petrolifera in Abruzzo riguarda tutta la costa e anche le zone interne: attualmente sono state avanzate richieste per nuovi pozzi estrattivi su circa il 30% del territorio abruzzese a partire dal litorale teramano.
Si deve organizzare anche nella nostra provincia una risposta forte... prima che sia troppo tardi.

4.1.09

Volpe sulla neve



Pubblichiamo due foto di una simpatica volpe, scattate dal nostro amico Eliseo Strinella, instancaibile animatore della Stazione ornitologica d’alta quota di Campo Imperatore (AQ) a 2.200 metri.
Le foto sono state scattate proprio a Campo Imperatore durante l'attività di inanellamento.
Vi consigliamo di visitare il sito http://snowfinch.it/, curato sempre da Eliseo. Si tratta di un sito ricchissimo di notizie sull'inanellamento scientifico in generale e sul fringuello alpino in particolare.

2.1.09

Onorevoli amici dei cacciatori

Nella passata legislatura fu creato dall’On. Luciano Rossi l’Intergruppo parlamentare Amici del Tiro, della Caccia e della Pesca che arrivò a contare 170 aderenti.
L’Intergruppo è stato riformato anche in questa legislatura ed al 5 novembre 2008, secondo quanto riporta il sito ufficiale, risultato iscritti 11 senatori e 113 deputati. La stragrande maggioranza (circa 70%) degli aderenti sono iscritti al Popolo delle Libertà, gli altri sono distribuiti tra il Partito Democratico, Lega, Italia dei Valori, UDC e Gruppo Misto.
Scopo di questo Intergruppo è quello di lavorare per raggiungere l’obiettivo di intervenire in tutti i contesti istituzionali e legislativi al fine di favorire ed implementare la crescita e lo sviluppo della caccia, della pesca e del tiro a segno: in sostanza si tratta di un punto di riferimento in seno al Parlamento per la potente lobby dei cacciatori.
In Abruzzo sono stati eletti nelle elezioni politiche dell’aprile 2008 14 deputati e 7 senatori. Tra questi hanno aderito all’Intergruppo l’On.le Sabatino Aracu (PDL), l’On. Marcello De Angelis (PDL), l’On. Paola Pelino (PDL) e l’On. Carla Castellani (PDL), eletta nella Provincia di Teramo.
Come è noto il WWF è un’associazione apartitica ed in occasione delle elezioni non si pronuncia mai per nessun schieramento, né per nessun candidato. Riteniamo però giusto segnalare ai soci, simpatizzanti ed agli amanti della natura (e della fauna in particolare), coloro che scelgono di appoggiare le richieste del mondo venatorio.