30.3.19

Ora della Terra: grande adesione in Abruzzo. Accendi anche tu il cambiamento!


Sabato 30 marzo dalle 20:30 alle 21:30 in tutto il mondo in tantissimi luoghi, dai monumenti più famosi alle abitazioni di privati cittadini, si spegneranno le luci e centinaia di milioni di persone parteciperanno alla ola di Earth Hour, l’Ora della Terra, la più grande mobilitazione planetaria sul tema dei cambiamenti climatici. Saranno oltre 160 i Paesi che parteciperanno e migliaia i luoghi in cui si spegneranno le luci come gesto sì simbolico ma molto importante per aumentare la consapevolezza sull’importanza della natura e incoraggiare individui, imprese e governi in tutto il mondo a trovare le soluzioni necessarie per costruire un futuro sano e sostenibile per ogni abitante del pianeta.
In Italia l’evento centrale sarà a Matera,capitale europea della cultura 2019, con lo spegnimento di uno dei luoghi più suggestivi della Città dei Sassi, l’area di San Pietro Caveoso e della Rupe dell’Idris.
In Abruzzo saranno circa 60 gli eventi previsti con l’adesione di molti Comuni a cominciare dai quattro capoluoghi di provincia e da praticamente tutte le città più popolose e con tantissime iniziative diciamo così “collaterali”, dalle classiche cene a lume di candela a convegni, visioni del cielo notturno, proiezioni cinematografiche a tema e quant’altro la fantasia degli attivisti WWF e delle associazioni che collaborano all’evento hanno saputo inventare. Oltre agli eventi serali, quest’anno Earth Hour in Abruzzo comincia dal mattino con la pulizia a mano di tratti di spiaggia a Martinsicuro, Roseto, Pescara e San Vito Chietino.
“Un successo considerevole – è il commento di Dante Caserta, vice presidente WWF Italia - ma è importante che al gesto simbolico seguano atti concreti. Alcuni comuni già lo fanno ed è indispensabile che altri li imitino: la lotta agli effetti dei cambiamenti climatici passa anche attraverso le scelte locali che cittadini e amministrazioni devono prendere con urgenza, per ridurre le emissioni di anidride carbonica attraverso una seria politica volta al risparmio energetico, all’abbandono totale delle fonti fossili, alla pedonalizzazione di zone sempre più ampie delle nostre città. E bisogna farlo in fretta perché ormai non c’è più tempo da perdere”.
Qui di seguito l’elenco completo, aggiornato alle ore 13 di venerdì 29 marzo, degli eventi previsti per Earth Hour in Abruzzo.

Le adesioni dei Comuni con lo spegnimento di un luogo simbolico della città dalle 20.30 alle 21.30.
  • Alba Adriatica: si spegnerà l’illuminazione delle luci del Palazzo del Municipio.
  • Anversa degli Abruzzi: si spegnerà l’illuminazione della Scalinata del Municipio e della Chiesa di Santa Maria delle Grazie.
  • Arsita: si spegnerà l’illuminazione del Museo del Lupo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
  • Assergi: si spegnerà l’illuminazione della sede del Parco Nazionale Gran Sasso Monti della Laga.
  • Atri: si spegnerà l’illuminazione della Piazza del Duomo e delle luci della torre campanaria con proiezione di un video realizzato dall’Istituto “A. Zoli”.
  • Avezzano: si spegnerà l’illuminazione di Piazza della Repubblica e del Castello.
  • Balsorano: si spegnerà l’illuminazione di Piazza Scacchi.
  • Barisciano: si spegnerà l’illuminazione del Centro ricerche floristiche del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
  • Bellante: si spegnerà l’illuminazione pubblica del paese e delle frazioni.
  • Casoli: si spegnerà l’illuminazione del Palazzo ducale e osservazione delle stelle con gli “Astrofili frentani”.
  • Castel Castagna: si spegnerà l’illuminazione dell’Abbazia Santa Maria di Ronzano.
  • Chieti: si spegneranno l’illuminazione delle piazze Vico e San Giustino e della facciata del Museo universitario in Piazza Trento e Trieste.
  • Collarmele: si spegnerà l’illuminazione di Piazza Primo Maggio.
  • Corropoli: si spegnerà l’illuminazione del Palazzo comunale in Piazza Pie' di Corte.
  • Cortino: si spegnerà l’illuminazione di luoghi significativi del paese.
  • Fontecchio: si spegnerà l’illuminazione di Palazzo Muzi e della Fontana Trecentesca.
  • Fossacesia: si spegnerà l’illuminazione dell’Abbazia di San Giovanni in Venere.
  • Giulianova: si spegnerà l’illuminazione pubblica del Lungomare monumentale, del Belvedere della città, della Cupola della chiesa di San Flaviano.
  • Isola del Gran Sasso: si spegnerà l’illuminazione degli Uffici del Parco Nazionale del Gran Sasso Monti della Laga.
  • L’Aquila: si spegnerà l’illuminazione della Fontana luminosa.
  • Lanciano: si spegnerà l’illuminazione della Torre civica del Palazzo comunale e del Monumento ai caduti.
  • Lecce dei Marsi: si spegnerà l’illuminazione del Monumento ai caduti.
  • Martinsicuro: si spegnerà l’illuminazione del Torrione Carlo V.
  • Montorio al Vomano: si spegnerà l'illuminazione del centro storico con canti, balli e riflessioni a lume di candela. 
  • Mosciano Sant’Angelo: si spegnerà l’illuminazione di Piazza Saliceti e del centro storico.
  • Nereto: si spegnerà l’illuminazione di Piazza Cavour.
  • Ortona: si spegnerà l’illuminazione del Castello Aragonese.
  • Pescara: si spegnerà l’illuminazione del Palazzo di Città e della Torre civica.
  • Pineto: si spegnerà l’illuminazione di “Villa Filiani”.
  • Roseto Degli Abruzzi: si spegnerà l’illuminazione di Piazza della Repubblica.
  • San Pietro di Isola del Gran Sasso: si spegnerà l’illuminazione del Centro dell’Acqua del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
  • San Vincenzo Valle Roveto: si spegnerà l’illuminazione della Piazza del comune.
  • San Vito Chietino: si spegnerà l’illuminazione di Via Madonna del Porto.
  • Sant’Eusanio del Sangro: si spegnerà l’illuminazione del Palazzo comunale.Scoppito: si spegnerà l’illuminazione del paese.
  • Spoltore: si spegnerà l’illuminazione del campanile della Chiesa di San Panfilo.
  • Tagliacozzo: si spegnerà l’illuminazione di Piazza Duca degli Abruzzi e del palazzo Ducale.
  • Teramo: si spegnerà l’illuminazione del Duomo e di Piazza Martiri della Libertà. Osservazione delle stelle in collaborazione con l’Osservatorio di Collurania e coro gospel.
  • Tollo: si spegnerà le luci in tutti gli edifici comunali e organizza una degustazione a lume di candela di vini e prodotti tipici locali presso l’Enomuseo. Ci sarà anche l'osservazione del cielo.
  • Tortoreto Lido: si spegnerà l’illuminazione di via Trieste.
  • Vasto: si spegnerà l’illuminazione del Palazzo d’Avalos, Castello Caldoresco, Monumento a Rossetti.
Ultim'ora: si sono aggiunte anche Civitella Alfedena, Pescasseroli e Silvi.

Eventi speciali.
  • A Chieti alle ore 17.45 presso l’Auditorium del Museo universitario si terranno un incontro a tema con tre relazioni: “La fine della notte”, “Luce sulla salute” e “Il cielo di aprile” per parlare di inquinamento luminoso e degli effetti sull’uomo: interventi del Dott. Massimiliano La Rovere e della Dott.ssa Irma Castelnuovo.
  • A Lanciano alle ore 10 proiezione del film “Before the flood” con Leonardo Di Caprio sui cambiamenti climatici con le scuole della città presso il Cinema CiakCity.
    Ad Avezzano partecipazione al Festival del Cinema Ambientale al Castello Orsini Colonna.
  • A Vasto adesione della Confesercenti e del Consorzio commercianti Vasto in centro con cene e aperitivi a lume di candela e vetrine spente, più un flash-mob al Monumento Rossetti a cura della Consulta giovanile.

Cene a lume di candela.
  • Ad Atri presso l’Osteria Zedi.
  • A Chieti presso il Ristorante “Da Nino”.
    A Ortona presso la pizzeria “Da Cristiano” con tre docenti della Università D’Annunzio - Piero Di Carlo, Francesco Stoppa, Francesco Brozzetti - che parleranno dei cambiamenti climatici.
  • A Teramo presso il ristorante Stagioni, Bistrot all’italiana.

Le adesioni delle aree naturali protette.
  • Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga spegnerà l’illuminazione esterne di tutte le sue sedi.
  • Parco Nazionale della Majella: si spegnerà l’illuminazione del Centro di Visita del Giardino Botanico “D. Brescia”, sede del CEA del Parco. Presentazione presso la Badia Morronese del libro “La botanica de’ Fiori dedicata al Bel Sesso”, edizione rivisitata di un volumetto ottocentesco.
  • Area Marina Protetta Torre del Cerrano spegnerà le luci della Torre del Cerrano a Pineto.
  • Parco Regionale Sirente-Velino ha aderito attraverso un’attività di comunicazione.
  • Riserva Naturale “Castel Cerreto” spegnerà il centro visita e ci sarà una serata a tema con laboratorio, aperitivo e letture a lume di candela.
  • Oasi WWF Riserva regionale dei Calanchi di Atri: nel pomeriggio ha organizzato ad Atri una serie di iniziative per ragazzi in attesa dell’Ora della Terra.
  • Oasi WWF Riserva regionale delle Gole del Sagittario: nel pomeriggio in Oasi e ad Anversa degli Abruzzi ha organizzato una serie di iniziative in attesa dell’Ora della Terra.
Pulizie delle spiagge la mattina.
Quattro spiagge saranno ripulite a mano dai volontari del WWF che hanno coinvolto scuole, associazioni e gruppi locali nella pulizia.
  • Martinscuro, appuntamento alle ore 9 presso la rotonda davanti allo stabilimento “La rosa blu” con la partecipazione delle classi dell’Istituto comprensivo “S. Pertini”.
  • Roseto degli Abruzzi, appuntamento alle ore 9.30 presso lo stabilimento Lido d’Abruzzo con la partecipazione dell’Istituto “V. Moretti”.
  • Pescara, appuntamento alle ore 9 presso l’ingresso a mare della sede della Lega Navale Italiana con la partecipazione di classi del Liceo linguistico “Marconi”.
  • San Vito Chietino, appuntamento alle ore 10 presso il molo lungomare di Gualdo con la partecipazione della Federazione Italiana Nuoto (FIN) Abruzzo.

28.3.19

Sabato 30 marzo: l’Ora della Terra arriva anche in provincia di Teramo

 
Sabato 30 marzo torna l’Ora della Terra (Earth Hour), la grande mobilitazione globale del WWF che, partendo dal gesto simbolico di spegnere le luci per un’ora, unisce cittadini, istituzioni e imprese in una comune volontà di dare al mondo un futuro sostenibile e vincere la sfida dei cambiamenti climatici. Dalla prima edizione del 2007, che coinvolse la sola città di Sidney, la campagna è arrivata in ogni angolo del Pianeta, lasciando al buio piazze, strade e monumenti come il Colosseo, Piazza Navona, il Cristo Redentore di Rio, la Torre Eiffel, il Ponte sul Bosforo e tanti altri luoghi simbolo.
Per questa edizione 2019 anche in provincia di Teramo sono tante le adesioni dei Comuni che spegneranno le luci di luoghi simbolo per un’ora dalle 20.30 alle 21.30: insieme al capoluogo hanno aderito Alba Adriatica, Atri, Bellante, Castel Castagna, Corropoli, Cortino, Giulianova, Martinsicuro, Montorio al Vomano, Mosciano Sant’Angelo, Nereto, Penna Sant’Andrea, Pineto, Roseto degli Abruzzi e Tortoreto.
Tante poi le iniziative collaterali: si inizierà la mattina del sabato con la pulizia a mano di due tratti di spiaggia a Martinsicuro e a Roseto degli Abruzzi. I volontari del WWF accompagneranno i ragazzi dell’Istituto comprensivo “S. Pertini” di Martinsicuro e quelli dell’Istituto di Istruzione Superiore “V. Moretti” di Roseto degli Abruzzi. A Martinsicuro l’appuntamento è fissato alle ore 9 presso la rotonda davanti allo stabilimento “La Rosa blu”, mentre a Roseto degli Abruzzi l’appuntamento è alle ore 9.30 presso lo stabilimento “Lido d’Abruzzo”.
Ad Atri dalle ore 18.30 ci saranno un laboratorio creativo per bambini e una sfilata illuminata da lanterne, e alle ore 21 una cena a lume di candela presso l’Osteria Zedi. Prima dello spegnimento di Piazza Duomo sarà proiettato un filmato realizzato dai ragazzi dell’Istituto Scolastico “A. Zoli” con l’Oasi WWF dei Calanchi.
Anche a Teramo, dopo lo spegnimento del Duomo grazie all’adesione della Diocesi, ci sarà una cena a lume di candela alle ore 21 presso il bistrot Stagioni.
Giornata ricca di iniziative anche alla Riserva regionale di Castel Cerreto: dalle 16.30 in piazza del Municipio a Penna Sant’Andrea ci saranno attività con i bambini e alle 19 un aperitivo a lume di candela.
Importanti adesioni anche dalle aree protette nazionali presenti nella nostra provincia. L’Area Marina Protetta spegnerà le luci del suo luogo simbolo, la Torre di Cerrano a Pineto, mentre il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga spegnerà simbolicamente l’illuminazione esterna della sede di Isola del Gran Sasso, del Centro per le Acque di San Pietro di Isola del Gran Sasso e del Museo del Lupo di Arsita.
Il WWF invita tutti a partecipare a questa grande mobilitazione per il nostro futuro. I cambiamenti climatici sono purtroppo una realtà e si deve agire subito e tutti insieme per far sentire una richiesta forte e planetaria ai leader di tutti i Paesi affinché agiscano concretamente. 

Domani terzo appuntamento con gli Aperitivi scientifici del WWF

 
Domani, venerdì 29 marzo, alle ore 18 presso il bistrot “Stagioni” in circonvallazione Ragusa n. 20 a Teramo, si terrà il terzo appuntamento con gli Aperitivi scientifici del WWF Teramo, organizzati nell’ambito dei Café scientifique del WWF Italia.
Argomento dell’incontro con lo psichiatra Gianfranco Contini sarà “Il clima è impazzito. Cambiamenti climatici e salute mentale”.
Il recente sciopero del clima lanciato a livello mondiale da Greta Thunberg e la celebrazione, sabato 30 marzo in tutto il mondo, dell’Ora della Terra del WWF che vede lo spegnimento simbolico per un’ora delle luci dei luoghi simbolo del Pianeta, vogliono richiamare l’attenzione sui cambianti climatici e sulla necessità di mobilitarsi per chiedere ai capi dei governi di tutti i Paesi di fare qualcosa di concreto per salvare il nostro ambiente da quella che viene considerata la più grande minaccia a livello globale.
“I cambiamenti climatici sono ormai in atto e oltre ad incidere pesantemente sull’ambiente, e di conseguenza sulla nostra vita, iniziano ad avere effetti sulla nostra stessa psiche”, dichiara Fausta Filippelli del WWF Teramo. “Con Gianfranco Contini faremo il punto sullo stato della ricerca in questo campo e lo faremo, come tradizione degli Aperitivi scientifici, con rigore scientifico, ma anche in maniera piacevole, fornendo stimoli per approfondire problematiche e argomenti”.
Questa è la quinta edizione degli Aperitivi scientifici del WWF Teramo. La formula è efficace e prende spunto dai Café Scientifique anglosassoni, nati a Leeds nel 1998 e oggi attivi nel Regno Unito con oltre 40 esperienze sul territorio nazionale. Il WWF ha lanciato in Italia questo nuovo modello di intrattenimento scientifico caratterizzato da incontri aperti a tutti della durata di 1 ora o poco più con esperti che provengono dal mondo universitario, della ricerca, ma anche attivisti e appassionati che affrontano un tema specifico e alla fine si intrattengono con i partecipanti per un aperitivo.

27.3.19

Ora della Terra: in Abruzzo dura tutto il giorno!

 
Sabato 30 marzo torna l’Ora della Terra (Earth Hour), la grande mobilitazione globale del WWF che, partendo dal gesto simbolico di spegnere le luci per un’ora, unisce cittadini, istituzioni e imprese in una comune volontà di dare al mondo un futuro sostenibile e vincere la sfida del cambiamento climatico. È la dimostrazione che insieme si può fare una grande differenza. Dalla prima edizione del 2007, che ha coinvolto la sola città di Sidney, la grande ola di buio si è rapidamente propagata in ogni angolo del Pianeta, lasciando al buio piazze, strade e monumenti simbolo come il Colosseo, Piazza Navona, il Cristo Redentore di Rio, la Torre Eiffel, il Ponte sul Bosforo e tanti altri luoghi simbolo, per manifestare insieme contro i cambiamenti climatici.
Anche in Abruzzo saranno tantissime le città che aderiranno spegnendo le luci per un’ora dalle 20.30 alle 21.30 con una serie di iniziative organizzate dal WWF, dai laboratori con i bambini alle cene a lume di candela, dalle escursioni notturne alle presentazioni di libri.
“Ma quest’anno in Abruzzo abbiamo voluto fare di più!”, dichiara Luciano Di Tizio, delegato WWF Abruzzo. “La mattina del 30 marzo grazie ai nostri volontari e alle adesioni di tante associazioni amiche abbiamo organizzato 4 attività di volontariato per la pulizia a mano delle spiagge per rimuovere le grandi quantità di plastica e di rifiuti che purtroppo sono abbondonate sul nostro litorale. La pulizia avviene a mano per evitare di danneggiare la vegetazione litoranea e i nidi di fratino che in queste settimane iniziano a essere presenti, ma anche per selezionare il materiale da raccogliere, portando via plastica e rifiuti in genere, ma lasciando rami e alghe che forniscono rifugio e alimentazione per la microfauna presente sulle spiagge”.
Le quattro spiagge su cui si svolgeranno le attività di pulizia sono:
  • Martinscuro, appuntamento alle ore 9 presso la rotonda davanti allo stabilimento “La rosa blu”;
  • Roseto degli Abruzzi, appuntamento alle ore 9.30 presso lo stabilimento Lido d’Abruzzo;
  • Pescara, appuntamento alle ore 9 presso l’ingresso lato mare della Lega Navale;
  • San Vito Chietino, appuntamento alle ore 10 presso il molo lungomare di Gualdo.
“L’Ora della Terra è un grande segnale di attivazione a livello planetario contro i cambiamenti climatici a favore della nostra vita sul Pianeta e abbiamo deciso di celebrarlo attraverso un’azione concreta di volontariato”, dichiara Dante Caserta, vicepresidente del WWF Italia. “I cambiamenti climatici dipendono dall’uomo, ma anche cambiare i nostri stili di vita e impegnarci di più per la tutela dell’ambiente dipendono dall’uomo. Sabato invitiamo tutti gli abruzzesi ad unirsi al WWF aderendo alle iniziative che troveranno sul sito www.oradellaterra.org e spegnendo simbolicamente le luci di casa dalle 20.30 alle 21.30”.

23.3.19

Salvafratino Abruzzo: festeggiamo i volontari del 2018, pronti a partire per la stagione 2019

Un gruppo dei volontari Salvafratino
Oggi, nella splendida Villa Filiani di Pineto, l’Area Marina Protetta di Torre del Cerrano e il WWF Abruzzo hanno festeggiato gli “Amici del Fratino”.
L’iniziativa, che ha avuto l’adesione del Comitato Nazionale per la Conservazione del Fratino, del Gruppo Fratino Vasto e delle Associazioni Guide del Borsacchio e Guide del Cerrano, ha celebrato l’impegno di volontari, artisti, operatori turistici, scuole e istituzioni che, nella stagione 2018, si sono impegnati in difesa del Fratino, uno dei simboli della nostra costa. Un impegno portato avanti nell’ambito del progetto “Salvafratino Abruzzo” lanciato dall’Area marina Protetta Torre del Cerrano e dal WWF Abruzzo alcuni anni fa per la conservazione della specie attraverso campagne di sensibilizzazione, attività di monitoraggio e interventi puntuali di salvaguardia.
La mattinata si è aperta con i saluti del sindaco di Pineto, Robert Verrocchio, e del Presidente dell’Area Marina, Leone Cantarini. Dopo è seguita la presentazione delle iniziative e dei risultati del Salvafratino 2018 con gli interventi di Fabio Vallarola, direttore dell’Area Marina, Dante Caserta, vicepresidente del WWF Italia, e Stefano Fabrizio De Ritis, responsabile scientifico del progetto.
Hanno ricevuto un attestato di ringraziamento abbellito dal disegno di un fratino realizzato da Fulco Pratesi, Presidente Onorario del WWF Italia, tanti volontari provenienti da tutte le località costiere abruzzesi.
Attestati anche per tre Istituti scolastici che hanno portato avanti progetti di educazione ambientale sulla tutela del Fratino: l’Istituto Comprensivo “Tosti” di Ortona, l’Istituto Comprensivo “D’Alessandro-Risorgimento” di Teramo e il Liceo Linguistico “Marconi” di Pescara.
Per gli operatori turistici sono stati consegnati attestati agli Stabilimenti balneari Gigino, Copacabana, La Primula, Alba Beach, Marechiaro e Piccolo Chalet, tutti di Alba Adriatica, allo Stabilimento Celommi di Roseto degli Abruzzi, alle Tamerici di Martinsicuro, ai camping Heliopolis di Pineto, Villaggio Europa Unita di Silvi e Gilda di Roseto degli Abruzzi, al B&B Il Mare in una stanza di Ortona e all’Hotel Twins di Vasto.
Ulteriori riconoscimenti per la Lega Navale di Pescara, il Circolo Nautico e l’Associazione Albatour entrambi di Alba Adriatica.
Ringraziamenti anche per la categoria “artisti”: Andrea Ranieri, che a Ortona ha realizzato un bellissimo murales dedicato al Fratino, Angelo Stama e Vincenzo Iacovoni, due bravissimi fotografi, e il fumettista Franco Sacchetti.
Una menzione anche per l’Amministrazione Comunale di Alba Adriatica che ha realizzato, insieme al WWF Teramo, la “Spiaggia del Fratino e del Giglio di mare”, tutelando un breve tratto di litorale lasciato naturalmente libero.
La giornata si è conclusa con un ricordo di Massimo dell’Orso, volontario purtroppo scomparso. Massimo si era trasferito sulla costa abruzzese dopo aver dovuto abbandonare la sua casa e la sua attività recettiva nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini a causa del terremoto: appena arrivato Massimo era subito diventato volontario del Fratino dando il suo apporto di appassionato e amante della natura.
In chiusura di giornata è stato rivolto un appello per la ricerca di nuovi volontari per il Fratino: chi è interessato può scrivere a teramo@wwf.it per ricevere le informazioni sulla campagna “Salvafratino Abruzzo”.
Sono stati poi ricordati i prossimi appuntamenti: sabato 30 marzo, in occasione dell’Ora della Terra, manifestazione organizzata dal WWF in tutto il mondo, ci saranno giornate di pulizia della spiaggia a mano e monitoraggio del Fratino a Martinsicuro, Roseto degli Abruzzi, Pescara e San Vito Chietino. Il giorno dopo, domenica 31 marzo, altra giornata di impegno sulla spiaggia dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano.

Villa Filiani per il Salvafratino







22.3.19

Domani a Pineto si celebrano gli Amici del Fratino


Domani, sabato 23 marzo, alle ore 9.30 presso Villa Filiani in via G. D’Annunzio n. 90 a Pineto, l’Area Marina Protetta di Torre del Cerrano e il WWF Abruzzo festeggiano gli “Amici del Fratino”.
L’iniziativa ha avuto l’adesione del Comitato Nazionale per la Conservazione del Fratino, del Gruppo Fratino Vasto e delle Associazioni Guide del Borsacchio e Guide del Cerrano.
Nel corso dell’iniziativa saranno consegnati gli attestati a volontari, artisti, operatori turistici, scuole e istituzioni che nella stagione 2018 si sono impegnati in difesa del simbolo della nostra costa, il Fratino.
Come è noto il Fratino, piccolo trampoliere che nidifica anche sul litorale abruzzese da fine marzo a luglio, è una specie in pericolo che rischia di scomparire per sempre dalle spiagge della nostra regione.
Il progetto “Salvafratino Abruzzo” lanciato dall’Area marina Protetta Torre del Cerrano e dal WWF Abruzzo alcuni anni fa mira alla conservazione della specie attraverso campagne di sensibilizzazione, attività di monitoraggio e interventi puntuali di salvaguardia. In questi anni è cresciuta la sensibilità di tanti e sono molte le iniziative che rafforzano l’impegno del Progetto “Salvafratino Abruzzo”.
La giornata di domani sarà anche l’occasione per fare il bilancio della stagione 2018 e lanciare le iniziative per la stagione 2019.

18.3.19

Meno di due settimane all'Ora della Terra!


Crescono a gran ritmo le adesioni in Abruzzo per l’edizione 2019 dell’Ora della Terra (Earth Hour), in programma quest’anno sabato 30 marzo. L’evento promosso dal WWF Internazionale rappresenterà, come sempre anche nelle undici precedenti edizioni, la più grande mobilitazione globale dei cittadini e delle comunità di tutto il Pianeta per la lotta al cambiamento climatico. Un gesto semplice, ma di grande valenza simbolica: spegnere per un’ora, dalle 20.30 alle 21.30, la luce di un edificio pubblico, di un monumento, di una strada o di una piazza, per rendere esplicita la volontà delle amministrazioni locali, delle aree protette, dei cittadini tutti di sentirsi uniti nella sfida globale al cambiamento climatico che minaccia gli ecosistemi e la biodiversità sulla Terra dai quali derivano il nostro benessere, la nostra salute, la nostra sicurezza e il nostro sviluppo.

LE PRIME ADESIONI. L’Area Marina Protetta Torre del Cerrano spegnerà la torre mentre la Riserva Naturale Regionale Castel Cerreto di Penna Sant’Andrea lascerà al buio il proprio centro visite organizzando nel contempo una serata a tema con laboratorio, aperitivo e letture a lume di candela. Il Centro di educazione ambientale Monti della Laga di Cortino ha invece già aderito ma deve definire quale sarà la sua azione. Il Parco Nazionale della Majella spegnerà il centro visite del giardino botanico “D. Brescia”, sede del CEA del Parco, e organizzerà vari eventi, a cominciare dalla presentazione, presso la Badia Morronese di Sulmona, del libro “La Botanica de’ Fiori dedicata al Bel Sesso”, edizione rivisitata di un volumetto ottocentesco. Seguirà aperitivo e spegnimento delle luci.
Tra i comuni i primi a rispondere all’appello sono stati Roseto degli Abruzzi (piazza della Repubblica), Atri (piazza Duomo), Alba Adriatica (Palazzo del Municipio), Martinsicuro (Torrione Carlo IV), Cortino (vari luoghi significativi) e Corropoli (luci esterne del palazzo comunale). Altri comuni saranno certamente presenti ma devono ancora decidere quali monumenti lasciare al buio: Montorio, Mosciano Sant’Angelo, Nereto e Tortoreto ad esempio. A Teramo, secondo tradizione, saranno spente le luci della cattedrale. Segue la tradizione anche Chieti, dove si spegneranno la piazza del duomo e piazza G.B. Vico e dove, dalle 18, presso il Museo universitario, Massimiliano La Rovere e la dottoressa Irma Castelnuovo parleranno di inquinamento luminoso e delle sue conseguenze sulla salute, illustrando anche le costellazioni che si possono ammirare nel cielo di aprire. Hanno aderito inoltre Lanciano, Vasto, San Giovanni Teatino, Casoli, Tollo, Ortona e San Vito Chietino. Nell’Aquilano ci sono già Avezzano (dove con l’associazione Ambecò ci saranno al Castello Orsini sia un concorso per cortometraggi che un cineforum a tema ambientalista), Tagliacozzo. Lecce nei Marsi e Scoppito. Un elenco destinato ad allungarsi già nelle prossime ore.

EVENTI DI PULIZIA DELLE SPIAGGE. In Abruzzo il WWF ha inoltre deciso, seguendo l’esempio lanciato negli anni scorsi a Pescara, di organizzare, sempre il 30 marzo, nelle ore del mattino, una serie di azioni di pulizia della spiaggia, mobilitando i propri volontari e in collaborazione con scuole, altre associazioni e tanti cittadini, per preparare il litorale alla nidificazione del Fratino e per ribadire il no alla plastica usa e getta che tanto danno sta creando all’ambiente e in particolare al mare. La pulizia manuale delle spiagge si svolgerà, partendo da nord verso sud, in quattro siti: a Martinsicuro a cura dell’Oasi WWF Fosso Giardino con la partecipazione dell’Istituto comprensivo “Sandro Pertini”; a Roseto degli Abruzzi, presso la Riserva regionale del Borsacchio, a cura delle Guide del Borsacchio; a Pescara, nel Parco naturalistico dell’ambiente della sabbia e delle dune, a cura del WWF Chieti-Pescara con la partecipazione della classe 5 G del Liceo linguistico “Guglielmo Marconi” e dei cittadini che vorranno essere presenti; a San Vito Chietino, nel cuore della costa dei trabocchi dove il WWF ha trovato la collaborazione della FIN (Federazione Italiana Nuoto), nella persona di Alessio Matarazzo, atleta di prestigio (al suo attivo anche la partecipazione a una coppa del mondo in acque libere), Formatore nazionale e dal 2017 Direttore tecnico della FIN Abruzzo. «Quando mi alleno in mare – ha raccontato – mi capita purtroppo di “scontrarmi” con vere e proprie spiaggette di plastica». Da qui la voglia di darsi da fare per cambiare le cose e l’incontro col WWF. Il resto lo ha fatto la sensibilità del sindaco di San Vito, Emiliano Bozzelli, che ha immediatamente aderito all’Ora della Terra e all’evento di pulizia.

CENE A LUME DI CANDELA. Una iniziativa tipica di Earth Hour sono infine le cene a lume di candela­: se ne faranno diverse in ogni angolo della regione: l’hanno già annunciata il WWF Chieti-Pescara, il WWF Teramo e l’Oasi WWF dei Calanchi di Atri e certamente da qui al 30 se ne organizzeranno anche altre…

16.3.19

15 marzo 2019: sciopero per il clima

Il WWF Teramo è stato a fianco delle ragazze e dei ragazzi del Friday Future Strike. Una giornata bellissima per chiedere impegni concreti contro i cambiamenti climatici e l'inquinamento.
Lo Sciopero del clima del 15 marzo 2019 è stato solo il primo passo: ora dobbiamo lavorare tutti insieme per la salvezza della nostra vita sul Pianeta.































12.3.19

Insegnanti a scuola: seminario formativo sulla Natura in città


Martedì 19 Marzo 2019, dalle ore 15 alle ore 18.00, presso il WWF di Teramo in via De Vincentiis 1 “Sala Croce Rossa” si terrà il corso “Urban Nature, diamo spazio alla Natura in città”, un seminario di formazione gratuito riservato agli insegnanti di ogni ordine e grado della provincia di Teramo.
L’iniziativa è riconosciuta come corso di formazione docenti poiché il WWF Italia è Ente riconosciuto e accreditato presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per la formazione dei docenti. A tutti i docenti partecipanti sarà quindi inviato un attestato valido come attività di formazione in servizio.
Tema del seminario è la biodiversità urbana: i servizi ecosistemici che la natura offre, la sua importanza per il benessere umano, in modo particolare per quello dei più giovani, il suo valore educativo e il ruolo che la scuola riveste per aumentarne presenza e qualità.
Educare i giovani ad abitare il mondo, attraverso un approccio positivo a partire dai luoghi di vita, può essere un primo passo per un loro futuro atteggiamento protettivo verso le forme viventi e l’ambiente naturale.
Il corso è rivolto agli insegnanti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado e prevede, oltre a un aggiornamento qualificato sui contenuti legati al valore della biodiversità urbana, proposte didattiche concrete.
La preiscrizione è obbligatoria e va comunicata con una e-mail a docenti@wwf.it dichiarando il proprio interesse a partecipare con nome e cognome del partecipante, dati relativi alla scuola, materia insegnata, recapito telefonico.
 
PROGRAMMA DEL SEMINARIO
  • Presentazione Urban Nature e WWF Teramo - Claudio Calisti, Presidente WWF Teramo
  • Un caso di studio: Progetto WWF e Istituto Comprensivo D’Alessandro/Risorgimento di Teramo “In bici alla scoperta del mondo del Fratino” - Fabiola Carusi, Responsabile Progetto Salvafratino WWF Abruzzo
  • I servizi della natura - Serena Ciabò, ecologo
  • Natura e qualità della vita - Massimo Fraticelli, WWF Abruzzo
  • Il verde in città: aspetti conservativi e protezionistici - Gualberto Mancini, Comandante del Gruppo Carabinieri Forestali di Teramo
  • Pausa caffè
  • L’impegno delle scuole per la natura delle nostre città. Proposta contest Urban nature: consegna materiali - Pierluigi Ricci, Settore Educazione Ambientale WWF Teramo
  • Domande e discussione finale 

6.3.19

Quando la natura ti stupisce: nuovo Aperitivo scientifico

 
“Quando la natura ti stupisce. Le meraviglie dell'evoluzione”: è questo il titolo del secondo appuntamento con gli Aperitivi scientifici 2019 del WWF Teramo.
Una conversazione con Luciano Di Tizio, erpetologo, giornalista e Delegato regionale del WWF Abruzzo, che illustrerà qualche particolarità del processo evolutivo che ha dato origine alla straordinaria biodiversità del nostro Pianeta.
Dopo il successo del primo incontro sulle api con il professor Michele Amorena, gli aperitivi del WWF continuano ad offrire l’occasione per fare divulgazione su natura e ambiente attraverso questo nuovo modello di intrattenimento scientifico che prevede incontri della durata di 1 ora o poco più con esperti che provengono dal mondo universitario, della ricerca, ma anche attivisti e appassionati che affrontano un tema specifico e alla fine si intrattengono con i partecipanti per un piacevole aperitivo.
L’appuntamento è fissato per domani, giovedì 7 marzo, alle ore 18 presso il locale “Stagioni” in circonvallazione Ragusa n. 20 a Teramo.