Domenica 20 maggio torna la Giornata della Oasi WWF, un'occasione straordinaria per celebrare la biodiversità del nostro Paese, ricchissimo di habitat naturali e di specie di altissimo valore.
Per tutta la Giornata le Oasi WWF saranno aperte gratuitamente al pubblico, con speciali eventi e visite guidate che consentiranno di conoscere i tesori nascosti della natura dal nord al sud d’Italia.
L’Abruzzo sarà protagonista con 5 Oasi aperte, pronte ad accogliere visitatori e appassionati: Calanchi di Atri, Cascate del Rio Verde a Borrello, Gole del Sagittario ad Anversa degli Abruzzi, Lago di Penne e Lago di Serranella nei Comuni di Altino, Casoli e Sant’Eusanio del Sangro.
Per tutta la giornata nelle cinque Oasi saranno organizzate visite, attività di educazione ambientale con i più giovani, inaugurazioni di nuovi sentieri e centri vista, lezioni all’aperto e tanto altro ancora.
Tutti i programmi sono riportati su www.wwf.it.
“Le Oasi WWF rappresentano un luogo in cui conservazione e promozione del territorio convivono”, dichiara Luciano Di Tizio, delegato WWF Abruzzo. “Qui volontari e operatori provano a mettere in atto lo sviluppo sostenibile rispettoso del capitale naturale. Ma soprattutto le nostre Oasi sono un luogo dove la fauna è protetta e dove trovano rifugio specie importantissime che vengono studiate per consentirne la conservazione”.
Nell’Oasi delle Gole del Sagittario, ad esempio, viene monitorata la presenza di lupi, cervi, caprioli e altre specie protette. In allegato alcune foto scattate all’interno dell’Oasi tramite un sistema di fototrappole che consente di tenere sotto controllo la fauna e conoscerne le abitudini.
La Giornata delle Oasi WWF è anche il momento di chiusura dalla campagna “SOS Animali in trappola”: una maratona di raccolta fondi lanciata dal WWF dal 6 al 20 maggio a cui si può contribuire inviando un sms o chiamando da rete fissa al numero 45590. I fondi raccolti saranno utilizzati dal WWF per la campagna contro il bracconaggio.