Domenica 24 maggio anche le cinque Oasi WWF presenti in Abruzzo apriranno le loro porte gratuitamente a tutti per un viaggio nella straordinaria biodiversità della nostra regione.
L’Oasi dei Calanchi di Atri, nel comune di Atri (Te), l’Oasi di Gole del Sagittario, nel comune di Anversa degli Abruzzo (Aq), l’Oasi del Lago di Penne, nel comune di Penne (Pe), l’Oasi del Lago di Serranella, nei comuni di Altino, Casoli e S. Eusanio del Sangro (Ch), e l’Oasi delle Cascate del Rio Verde, nel comune di Borrello (Ch), rappresentano dei punti di eccellenza del sistema delle aree naturali protette regionali.
Queste cinque Oasi proteggono complessivamente quasi 3.000 ettari e sono state riconosciute come Riserve naturali dalla Regione Abruzzo e Siti di Interesse Comunitario dall’Unione Europea, entrando a far parte della Rete Natura2000 attraverso la quale l’Unione conserva la biodiversità del nostro continente.
Conservano ambienti molto diversi tra di loro, ma di enorme importanza dal punto di vista naturalistico: i calanchi di Atri, le cascate naturali più alte d’Italia di Borrello, i profondi canyon scavati tra rupe calcaree delle Gole del Sagittario, gli specchi d’acqua, zone umide e stagni del Lago di Penne e del Lago di Serranella. E ancora boschi, campagne, corsi d’acqua e tanto altro ancora dove trovano rifugio centinaia di specie vegetali ed animali, tra cui l’Orso, il Lupo, il Cervo, l’Aquila reale, il Falco pellegrino, ecc.
In tutte le Oasi abruzzesi sono stati organizzati eventi: giochi, laboratori didattici ed attività per bambini e ragazzi, inaugurazioni di nuovi sentieri, semplici passeggiate per tutti ed escursioni più impegnative per gli appassionati, biciclettate, mostre fotografiche, laboratori di attività manuali, mercatini di prodotti tipici e a km zero, proiezioni di documentari naturalistici, ecc.
La partecipazione alla Giornata delle Oasi vale come “Corso di Formazione Nazionale” per gli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado, sulla base del Protocollo di Intesa tra il WWF Italia e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Visita le Oasi in Abruzzo e salva il cuore verde dell’Africa
Con la Giornata delle Oasi del 24 maggio si chiuderà la campagna WWF per la salvaguardia delle Foreste.
Le aree protette del WWF quest’anno, infatti, scendono in campo per salvare un’importante Oasi del Pianeta, definita il “cuore verde dell’Africa”, il Parco di Dzanga Sangha – nel Bacino del Congo – habitat di gorilla ed elefanti, ma anche rifugio per le popolazioni che vogliono sfuggire al degrado e alle guerre e costruire uno sviluppo che sia sostenibile e duraturo. Il Bacino del Congo negli ultimi anni sta rischiando di perdere un incredibile patrimonio di biodiversità a causa della deforestazione, del bracconaggio, delle attività estrattive illecite e dei recenti conflitti armati.
Per proteggere l’area di Dzanga Sangha il WWF sta portando avanti e sta avviando diversi progetti finalizzati a:
- garantire sostegno alle popolazioni indigene che vivono in quell’area, i BaAka che sono i custodi della ricchissima biodiversità del parco;
- formare e sostenere le eco-guardie nelle loro attività antibracconaggio;
- monitorare l’area e proseguire nell’attività di lotta alla deforestazione;
- promuovere il turismo sostenibile all’interno dell’area protetta.
Fino al 24 maggio è possibile aiutare il progetto per il “Cuore Verde dell’Africa” inviando un SMS o chiamando da rete fissa al 45503.