L’Associazione ANTEO (Associazione Natura Terra E Oceano) di Pescara, in collaborazione con la Riserva Naturale Regionale Oasi WWF “Calanchi di Atri” e con il patrocinio del Comune di Atri, organizza la mostra dal titolo “Dai dinosauri ai calanchi”, che si terrà dal 2 al 6 gennaio 2012 presso l’auditorium S. Agostino di Atri, tutti i pomeriggi dalle 16 alle 20.
L’associazione ANTEO si occupa di malacologia e paleontologia, cioè lo studio delle conchiglie e dei fossili.
L’associazione ANTEO si occupa di malacologia e paleontologia, cioè lo studio delle conchiglie e dei fossili.
“All’interno della mostra - spiega il presidente dell’associazione, Nicola Cosanni - ripercorreremo le trasformazioni avvenute durante le ere geologiche e ci accorgeremo che, al variare di una condizione, varia tutto il sistema terrestre: dal clima, alla morfologia della terra, alle specie viventi. Nello specifico ci concentreremo sulle caratteristiche del territorio abruzzese ed atriano, fino ai nostri giorni, con la formazione dei calanchi. Il titolo “Dai dinosauri ai calanchi” vuol dare l’idea dello spazio temporale che verrà trattato all’interno della mostra, dalla creazione del sistema solare ad oggi, con la possibilità di ammirare crani di dinosauro, conchiglie, minerali, meteoriti”.
La scienza non ha ancora fornito una spiegazione certa del modo in cui si siano formati i calanchi, ma sappiamo che le argille di cui sono composti risalgono a circa 5 milioni di anni fa, quando la terra era ricoperta da ghiaccio e acqua: a testimonianza di ciò sono stati rinvenuti numerosi fossili di conchiglie all’interno dei terreni calanchivi.
Attraverso poster, reperti e l’impostazione giocosa della mostra, anche i più piccoli potranno sentirsi dei veri e propri esperti di malacologia e paleontologia.