Sabato 25 e domenica 26 aprile si svolgerà l’annuale censimento del Fratino, il piccolo e simpatico uccello che nidifica sulle spiagge europee riconoscibile facilmente dalla struttura fisica (zampe lunghe e corpo raccolto) e dall’atteggiamento particolarmente curioso!
Il censimento per il monitoraggio di questo uccello nei suoi siti di nidificazione è organizzato dal WWF Abruzzo e dalla Stazione Ornitologica Abruzzese dal 2006 ed è giunto alla sua quarta edizione.
Dall’Abruzzo l’iniziativa si è ora allargata a Marche, Lazio, Basilicata, Molise, Puglia, Toscana, Emilia Romagna e Veneto.
Moltissimi volontari e ricercatori percorreranno nei due giorni centinaia di km per verificare il numero di nidi sulle spiagge, gli individui presenti ed eventuali uova. Saranno così segnalate le aree di nidificazione da tutelare almeno fino alla schiusa delle uova (tra maggio e fine giugno).
Questa specie è tutelata dalla Direttiva europea CEE 79/409 “Uccelli” dove è inserita nell’Allegato I come “specie particolarmente protetta” e costituisce un utile indicatore biologico delle condizioni degli ambienti dunali dei nostri litorali.
La nidificazione avviene preferibilmente su terreno asciutto o sabbioso vicino all'acqua. In quest'area il maschio scava diverse buche nel terreno e la femmina ne sceglie una. La buca viene poi rinforzata con piccoli ciottoli e frammenti di conchiglie. Solitamente vengono deposte tre uova la cui cura è affidata ad entrambi i sessi e il periodo di incubazione normalmente è di 26/32 giorni durante i quali la femmina bada al nido durante il giorno, il maschio durante la notte.
Sulla superficie delle uova cominciano a comparire delle piccole crepe 8 giorni prima della nascita. I piccoli sono precoci e nidifughi.
Purtroppo ogni anno si contano sempre meno nidi e piccoli. La maggiore minaccia per la conservazione di quest’uccello è rappresentata dalla distruzione e dalla manomissione dell’ambiente dunale. Per questo WWF e Stazione Ornitologica Abruzzese, ogni anno chiedono ai Comuni della costa di evitare di procedere alla pulizia con mezzi meccanici di quei brevi tratti di spiaggia dove nidifica il fratino.
A maggio saranno replicate le due giornate e saranno forniti i risultati di questo primo censimento del 2009.
Il censimento per il monitoraggio di questo uccello nei suoi siti di nidificazione è organizzato dal WWF Abruzzo e dalla Stazione Ornitologica Abruzzese dal 2006 ed è giunto alla sua quarta edizione.
Dall’Abruzzo l’iniziativa si è ora allargata a Marche, Lazio, Basilicata, Molise, Puglia, Toscana, Emilia Romagna e Veneto.
Moltissimi volontari e ricercatori percorreranno nei due giorni centinaia di km per verificare il numero di nidi sulle spiagge, gli individui presenti ed eventuali uova. Saranno così segnalate le aree di nidificazione da tutelare almeno fino alla schiusa delle uova (tra maggio e fine giugno).
Questa specie è tutelata dalla Direttiva europea CEE 79/409 “Uccelli” dove è inserita nell’Allegato I come “specie particolarmente protetta” e costituisce un utile indicatore biologico delle condizioni degli ambienti dunali dei nostri litorali.
La nidificazione avviene preferibilmente su terreno asciutto o sabbioso vicino all'acqua. In quest'area il maschio scava diverse buche nel terreno e la femmina ne sceglie una. La buca viene poi rinforzata con piccoli ciottoli e frammenti di conchiglie. Solitamente vengono deposte tre uova la cui cura è affidata ad entrambi i sessi e il periodo di incubazione normalmente è di 26/32 giorni durante i quali la femmina bada al nido durante il giorno, il maschio durante la notte.
Sulla superficie delle uova cominciano a comparire delle piccole crepe 8 giorni prima della nascita. I piccoli sono precoci e nidifughi.
Purtroppo ogni anno si contano sempre meno nidi e piccoli. La maggiore minaccia per la conservazione di quest’uccello è rappresentata dalla distruzione e dalla manomissione dell’ambiente dunale. Per questo WWF e Stazione Ornitologica Abruzzese, ogni anno chiedono ai Comuni della costa di evitare di procedere alla pulizia con mezzi meccanici di quei brevi tratti di spiaggia dove nidifica il fratino.
A maggio saranno replicate le due giornate e saranno forniti i risultati di questo primo censimento del 2009.