Il 17 marzo a Teramo, presso Electa creative arts, nell’ambito del progetto OESSE 2008 (sostenuto da Provincia di Teramo, Comune di Teramo, BIM, Ufficio consigliera parità della Provincia) si è svolto un interessante convegno intitolato I percorsi dell’acqua.
L’incontro - in anticipo sulla Giornata Mondiale dell’Acqua del 22 marzo - ha visto la presenza di qualificati esperti del settore impegnati nella gestione e nella tutela della risorsa idrica in Abruzzo.
Maria Marconi (Direttore del SIAN della Asl di Teramo) ha illustrato le attività del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione rispetto al controllo dell’acqua ad uso umano. Domenico Giambuzzi (Dirigente tecnico della Ruzzo Reti), partendo dalla normativa di settore, ha svolto un intervento sul Servizio Idrico Integrato come strumento di gestione ecosostenibile attraverso esempi di pianificazione urbanistica e territoriale. Il contributo di Diana Galassi (Università degli Studi dell’Aquila) è stato incentrato sull’analisi dell’impatto umano in termini di perdita di biodiversità e modifica della funzionalità ecologica della risorsa idrica. Federica Di Giacinto (Istituto Zooprofilattico Sperimentale Abruzzo e Molise) ha presentato un importante progetto - realizzato dall’IZS e dalla Ruzzo Servizi - relativo all’applicazione di un nuovo strumento per il biomonitoraggio 24 ore su 24 dell’acqua destinata al consumo umano. Dante Caserta (Presidente WWF Abruzzo) ha sottolineato la necessità di una gestione sostenibile e partecipata dell’acqua pubblica, finalizzata alla tutela degli interessi dell’ambiente e della collettività. La conclusione del dibattito è stata affidata a Pino D’Ignazio, direttore artistico di OESSE, il quale ha posto l’accento sull’acqua come elemento naturale e simbolico.
L’incontro - in anticipo sulla Giornata Mondiale dell’Acqua del 22 marzo - ha visto la presenza di qualificati esperti del settore impegnati nella gestione e nella tutela della risorsa idrica in Abruzzo.
Maria Marconi (Direttore del SIAN della Asl di Teramo) ha illustrato le attività del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione rispetto al controllo dell’acqua ad uso umano. Domenico Giambuzzi (Dirigente tecnico della Ruzzo Reti), partendo dalla normativa di settore, ha svolto un intervento sul Servizio Idrico Integrato come strumento di gestione ecosostenibile attraverso esempi di pianificazione urbanistica e territoriale. Il contributo di Diana Galassi (Università degli Studi dell’Aquila) è stato incentrato sull’analisi dell’impatto umano in termini di perdita di biodiversità e modifica della funzionalità ecologica della risorsa idrica. Federica Di Giacinto (Istituto Zooprofilattico Sperimentale Abruzzo e Molise) ha presentato un importante progetto - realizzato dall’IZS e dalla Ruzzo Servizi - relativo all’applicazione di un nuovo strumento per il biomonitoraggio 24 ore su 24 dell’acqua destinata al consumo umano. Dante Caserta (Presidente WWF Abruzzo) ha sottolineato la necessità di una gestione sostenibile e partecipata dell’acqua pubblica, finalizzata alla tutela degli interessi dell’ambiente e della collettività. La conclusione del dibattito è stata affidata a Pino D’Ignazio, direttore artistico di OESSE, il quale ha posto l’accento sull’acqua come elemento naturale e simbolico.