Impianti di risalita in crisi, bilanci ripianati solo con fondi pubblici, stagioni sempre più brevi... Nonostante il "circo della neve" non rappresenti certo un settore in crescita, si continuano a progettare interventi milionari (pagati con i soldi della collettività, è ovvio) per nuove piste e nuovi impianti di risalita.
Recentemente anche L'Espresso ha dedicato un'inchiesta alle stazioni sciistiche delle Alpi sempre più in crisi. E se gli affari non vanno bene sulle Alpi, figuriamoci sul nostro Appennino.