14.6.11

Grazie di quorum!



Anche la provincia di Teramo ha raggiunto ed ampiamente superato l’obiettivo del quorum al referendum.
La provincia si attesta a poco meno del 58% in tutti i quesiti, al di sopra della media nazionale.
Molti comuni arrivano o superano il 60% con la punta più alta a Tossicia dove si sfiora il 70%.
Teramo capoluogo arriva quasi al 60%, mentre in soli 4 centri non si raggiunge il quorum.
Scontata la vittoria del sì con oltre il 95%.


È stato premiato l’impegno straordinario di tanti cittadini.
Durante la campagna referendaria i comitati, attraverso una fitta rete di associazioni e realtà locali, con l’appoggio anche di partiti aderenti, hanno organizzato centinaia di iniziative in tutti i comuni teramani, incontrando e convincendo migliaia e migliaia di cittadini della necessità di recarsi alle urne e votare sì contro la privatizzazione dell’acqua e contro il nucleare.
Nonostante il silenzio che i media nazionali hanno imposto fino alla fine sui referendum (arrivando persino ad oscurare il voto del Presidente della Repubblica!), siamo riusciti a far passare il messaggio dell’importanza del voto attraverso una capillare campagna “porta a porta”.
Abbiamo sconfitto chi, consapevole di essere minoranza su questi temi, ha puntato sull’astensionismo, sulle leggi-truffa dell’ultimo momento, sul bavaglio alle televisioni, sugli appelli ad andare al mare.
Abbiamo dimostrato che in Italia c’è tanta gente disposta ad impegnarsi in prima persona per difendere i beni comuni come l’acqua, la salute, l’ambiente, la giustizia.
Abbiamo spiegato le nostre ragioni contro i “soloni” delle privatizzazioni e del nucleare sempre pronti a decidere per noi.
È stata una bella avventura, faticosa, ma entusiasmante.
Il risultato ottenuto ci spinge ad un impegno sempre maggiore affinché si dia reale seguito a quanto richiesto dalle cittadine e dai cittadini della provincia di Teramo, come del resto d’Italia.


Il Comitato provinciale di Teramo “2 sì per l’acqua bene comune” è stato costituito dalle organizzazioni: WWF, ProNatura Laga, Italia Nostra, Teramo Nostra, Legambiente, Mountain Wilderness, ACLI Forum Aurora, GAS Oltrefrontiera Teramo, Lega per le autonomie, Confesercenti Teramo, UDU Teramo, CEA “Peppino Torresi” di Giulianova, CGIL, FILCTEM CGIL, Comitato Abruzzese Difesa Beni Comuni, Associazione La Locomotiva di Mosciano Sant’Angelo, Circolo Il Nome della Rosa di Giulianova, Associazione Verdelaga di Campli, Comitato di Tutela della Val Tordino di Notaresco, la Fabbrica di Nichi Valle Siciliana, Società Civile.Il Comitato è stato appoggiato dalle seguenti organizzazioni politiche: Movimento 5 stelle Campli, Rifondazione Comunista, Partito dei Comunisti Italiani, Sinistra Ecologia e Libertà, Partito Comunista dei Lavoratori, Partito Socialista Italiano, Verdi, Giovani Democratici