Venerdì 21 novembre, dalle ore 10, presso il Centro di Educazione all’Ambiente “Antonio Bellini” di Collalto nella Riserva regionale – Oasi WWF del Lago di Penne, si svolgerà l’incontro pubblico “Il paesaggio da riconquistare”.
L’incontro sarà aperto dai saluti di Donato Di Marcoberardino, Sindaco di Penne, Dante Caserta, Presidente WWF Abruzzo, e Fernando Di Fabrizio, Direttore della Riserva del Lago di Penne.
A seguire sarà presentato il libro “Riconquistare il paesaggio. La Convenzione Europea del Paesaggio e la Conservazione della biodiversità in Italia”, edito dal WWF Italia e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Sarà presente il curatore del libro, Corrado Teofili del Settore biodiversità del WWF Italia.
A chiudere una tavola rotonda, moderata da Fabio Vallarola, Consiglio direttivo dell’Associazione Italiana Direttori e funzionari Aree Protette, alla quale prenderanno parte Andrea Staffa, Soprintendenza per i beni archeologici per l’Abruzzo, Antonio Canu, Ente Oasi WWF, Serena Ciabò, Dipartimento di Architettura e Urbanistica dell’Università degli Studi dell’Aquila ed Alessio Di Giulio, ILEX.
“La tutela del paesaggio” dichiara Dante Caserta, Presidente del WWF Abruzzo, “è un preciso obbligo sancito dalla nostra Carta Costituzionale che purtroppo nel nostro Paese viene largamente disatteso, rimanendo un concetto quasi astratto. Anche nella nostra regione, che pure ha conservato paesaggi naturali accanto ad altri profondamente trasformati dall’uomo, costantemente assistiamo ad aggressioni sconsiderate al nostro patrimonio paesaggistico. È ora che l’Abruzzo si doti di una normativa speciale che tuteli il paesaggio, ponendosi in linea con le indicazioni dell’Unione Europea e delle convenzioni internazionali”.
L’incontro sarà aperto dai saluti di Donato Di Marcoberardino, Sindaco di Penne, Dante Caserta, Presidente WWF Abruzzo, e Fernando Di Fabrizio, Direttore della Riserva del Lago di Penne.
A seguire sarà presentato il libro “Riconquistare il paesaggio. La Convenzione Europea del Paesaggio e la Conservazione della biodiversità in Italia”, edito dal WWF Italia e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Sarà presente il curatore del libro, Corrado Teofili del Settore biodiversità del WWF Italia.
A chiudere una tavola rotonda, moderata da Fabio Vallarola, Consiglio direttivo dell’Associazione Italiana Direttori e funzionari Aree Protette, alla quale prenderanno parte Andrea Staffa, Soprintendenza per i beni archeologici per l’Abruzzo, Antonio Canu, Ente Oasi WWF, Serena Ciabò, Dipartimento di Architettura e Urbanistica dell’Università degli Studi dell’Aquila ed Alessio Di Giulio, ILEX.
“La tutela del paesaggio” dichiara Dante Caserta, Presidente del WWF Abruzzo, “è un preciso obbligo sancito dalla nostra Carta Costituzionale che purtroppo nel nostro Paese viene largamente disatteso, rimanendo un concetto quasi astratto. Anche nella nostra regione, che pure ha conservato paesaggi naturali accanto ad altri profondamente trasformati dall’uomo, costantemente assistiamo ad aggressioni sconsiderate al nostro patrimonio paesaggistico. È ora che l’Abruzzo si doti di una normativa speciale che tuteli il paesaggio, ponendosi in linea con le indicazioni dell’Unione Europea e delle convenzioni internazionali”.