22.1.19

L'Università D'Annunzio rinuncia alla scienza e promuove le fake news?

 
Mercoledì 23 gennaio al Campus dell'Università "Gabriele d'Annunzio" a Chieti si terrà la presentazione del libro "Clima: basta catastrofismi. Riflessioni scientifiche su passato e futuro".
Incredibilmente l'Ateneo abruzzese offre ospitalità ai negazionisti del clima con tanto di saluti iniziali da parte del Magnifico Rettore. Senza prevedere alcun contraddittorio, una frangia talmente minoritaria da essere fuori da qualsiasi discussione scientifica mondiale, potrà così illustrare in una sede universitaria dati che sono stati confutati migliaia di volte.
I cambiamenti climatici sono una realtà ormai acclarata, così come è acclarato il ruolo delle attività antropiche in questi cambiamenti. Non passa giorno senza che i più autorevoli istituti di ricerca a livello mondiale richiamino l'attenzione di cittadini, imprese e istituzioni sulla necessità di operare subito per impedire l'innalzamento della temperatura. Il cambiamento climatico è un pericolo costante già oggi. I suoi effetti li stiamo già vivendo con la morte di migliaia e migliaia di persone, la distruzione dell'ambiente e anche con danni economici rilevanti.
L'Università dovrebbe essere un luogo di ricerca e studio, di crescita culturale e confronto tra ricercatori e scienziati. Questa volta la “Gabriele d'Annunzio” ha preferito dare spazio ai negazionisti del cambiamento climatico. Ci aspettiamo nelle prossime settimane un convegno promosso dai terrapiattisti e poi un seminario sugli unicorni!