Sabato 17 novembre, alle ore 10.30, sarà presentato a Pescara, presso la Sala Filomena Delli Castelli della Regione Abruzzo in Viale Bovio, il Check-up del WWF Italia su Parchi Nazionali e Aree Marine Protette.
I risultati del Check-up, che ha riguardato tutti i 23 Parchi Nazionali attualmente operativi e 26 Aree Marine Protette sulle 29 istituite, saranno illustrati da Filomena Ricci, Responsabile Conservazione del WWF Abruzzo, e da Dante Caserta, Vicepresidente del WWF Italia, con particolare alla situazione abruzzese.
A seguire vi sarà una tavola rotonda cui prenderanno parte: Antonio Carrara, Presidente del Parco
Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, Claudio D’Emilio, Vicepresidente del Parco Nazionale della Majella, Tommaso Navarra, Presidente del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Leone Cantarini, Presidente dell’Area Marina Protetta Torre di Cerrano, e Mario Mazzocca, Sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale con delega all’ambiente.
“Il Check-up 2018 dei Parchi Nazionali e delle Aree Marine Protette, realizzato dal WWF Italia grazie alla sua rete di volontari presenti in tutte le regioni italiane, permette di scattare un’istantanea dell’attuale situazione della natura d’Italia”, dichiara Luciano Di Tizio, delegato del WWF Abruzzo che modererà i lavori della mattinata. “L’indagine è stata condotta con il metodo della Valutazione e Prioritizzazione Rapida della Gestione delle Aree Protette (RAPPAM) che offre uno strumento per raggiungere l’obiettivo di una gestione più efficiente ed efficace dei Parchi Nazionali e delle Aree Marine Protette. Come vedremo, dallo studio emerge che il lungo cammino iniziato con la legge quadro n. 394/91 è ancora ben lontano dall’essere completato. Sarà interessante anche verificare cosa pensano gli attuali presidenti delle aree protette nazionali presenti nella nostra regione e come loro vedono il futuro dei parchi terrestri e marini”.
A seguire vi sarà una tavola rotonda cui prenderanno parte: Antonio Carrara, Presidente del Parco
Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, Claudio D’Emilio, Vicepresidente del Parco Nazionale della Majella, Tommaso Navarra, Presidente del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Leone Cantarini, Presidente dell’Area Marina Protetta Torre di Cerrano, e Mario Mazzocca, Sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale con delega all’ambiente.
“Il Check-up 2018 dei Parchi Nazionali e delle Aree Marine Protette, realizzato dal WWF Italia grazie alla sua rete di volontari presenti in tutte le regioni italiane, permette di scattare un’istantanea dell’attuale situazione della natura d’Italia”, dichiara Luciano Di Tizio, delegato del WWF Abruzzo che modererà i lavori della mattinata. “L’indagine è stata condotta con il metodo della Valutazione e Prioritizzazione Rapida della Gestione delle Aree Protette (RAPPAM) che offre uno strumento per raggiungere l’obiettivo di una gestione più efficiente ed efficace dei Parchi Nazionali e delle Aree Marine Protette. Come vedremo, dallo studio emerge che il lungo cammino iniziato con la legge quadro n. 394/91 è ancora ben lontano dall’essere completato. Sarà interessante anche verificare cosa pensano gli attuali presidenti delle aree protette nazionali presenti nella nostra regione e come loro vedono il futuro dei parchi terrestri e marini”.