Un gruppo dei volontari Salvafratino |
L’iniziativa, che ha avuto l’adesione del Comitato Nazionale per la Conservazione del Fratino, del Gruppo Fratino Vasto e delle Associazioni Guide del Borsacchio e Guide del Cerrano, ha celebrato l’impegno di volontari, artisti, operatori turistici, scuole e istituzioni che, nella stagione 2018, si sono impegnati in difesa del Fratino, uno dei simboli della nostra costa. Un impegno portato avanti nell’ambito del progetto “Salvafratino Abruzzo” lanciato dall’Area marina Protetta Torre del Cerrano e dal WWF Abruzzo alcuni anni fa per la conservazione della specie attraverso campagne di sensibilizzazione, attività di monitoraggio e interventi puntuali di salvaguardia.
La mattinata si è aperta con i saluti del sindaco di Pineto, Robert Verrocchio, e del Presidente dell’Area Marina, Leone Cantarini. Dopo è seguita la presentazione delle iniziative e dei risultati del Salvafratino 2018 con gli interventi di Fabio Vallarola, direttore dell’Area Marina, Dante Caserta, vicepresidente del WWF Italia, e Stefano Fabrizio De Ritis, responsabile scientifico del progetto.
Hanno ricevuto un attestato di ringraziamento abbellito dal disegno di un fratino realizzato da Fulco Pratesi, Presidente Onorario del WWF Italia, tanti volontari provenienti da tutte le località costiere abruzzesi.
Attestati anche per tre Istituti scolastici che hanno portato avanti progetti di educazione ambientale sulla tutela del Fratino: l’Istituto Comprensivo “Tosti” di Ortona, l’Istituto Comprensivo “D’Alessandro-Risorgimento” di Teramo e il Liceo Linguistico “Marconi” di Pescara.
Per gli operatori turistici sono stati consegnati attestati agli Stabilimenti balneari Gigino, Copacabana, La Primula, Alba Beach, Marechiaro e Piccolo Chalet, tutti di Alba Adriatica, allo Stabilimento Celommi di Roseto degli Abruzzi, alle Tamerici di Martinsicuro, ai camping Heliopolis di Pineto, Villaggio Europa Unita di Silvi e Gilda di Roseto degli Abruzzi, al B&B Il Mare in una stanza di Ortona e all’Hotel Twins di Vasto.
Ulteriori riconoscimenti per la Lega Navale di Pescara, il Circolo Nautico e l’Associazione Albatour entrambi di Alba Adriatica.
Ringraziamenti anche per la categoria “artisti”: Andrea Ranieri, che a Ortona ha realizzato un bellissimo murales dedicato al Fratino, Angelo Stama e Vincenzo Iacovoni, due bravissimi fotografi, e il fumettista Franco Sacchetti.
Una menzione anche per l’Amministrazione Comunale di Alba Adriatica che ha realizzato, insieme al WWF Teramo, la “Spiaggia del Fratino e del Giglio di mare”, tutelando un breve tratto di litorale lasciato naturalmente libero.
La giornata si è conclusa con un ricordo di Massimo dell’Orso, volontario purtroppo scomparso. Massimo si era trasferito sulla costa abruzzese dopo aver dovuto abbandonare la sua casa e la sua attività recettiva nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini a causa del terremoto: appena arrivato Massimo era subito diventato volontario del Fratino dando il suo apporto di appassionato e amante della natura.
In chiusura di giornata è stato rivolto un appello per la ricerca di nuovi volontari per il Fratino: chi è interessato può scrivere a teramo@wwf.it per ricevere le informazioni sulla campagna “Salvafratino Abruzzo”.
Sono stati poi ricordati i prossimi appuntamenti: sabato 30 marzo, in occasione dell’Ora della Terra, manifestazione organizzata dal WWF in tutto il mondo, ci saranno giornate di pulizia della spiaggia a mano e monitoraggio del Fratino a Martinsicuro, Roseto degli Abruzzi, Pescara e San Vito Chietino. Il giorno dopo, domenica 31 marzo, altra giornata di impegno sulla spiaggia dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano.
Villa Filiani per il Salvafratino |