2.9.11

La Provincia conferma: l'impianto a biomasse non può sorgere sul Vomano


La Provincia di Teramo ha comunicato che il proprio Servizio urbanistico, il 26 agosto, ha espresso parere di “non compatibilità” al progetto per la realizzazione di un impianto di energia elettrica da biomassa presentato dalla ditta Rolli di Roseto Degli Abruzzi
La Provincia, in questi casi, si esprime sulla compatibilità o meno del progetto con il Piano territoriale e la “non compatibilità”, nel caso specifico, è riferita all’ubicazione dell’impianto.
Come aveva evidenziato il WWF, il vigente Piano Territoriale classifica l’area nella quale dovrebbe sorgere l’impianto, a ridosso della foce del Vomano, quale “area di interesse bioecologico-area ripariale e umida” nonché “piano d’area a matrice ambientale e paesistica – riqualificazione ambientale della foce del Vomano”.
Nel parere di non compatibilità rilasciato dagli uffici urbanistici si fa presente, quindi, “che la Provincia di Teramo ha in corso un progetto strategico per la riqualificazione idraulico-ambientale del fiume Vomano” e che il progetto “non è compatibile con le previsioni insediative del vigente Piano territoriale provinciale che per l’area interessata ammette trasformazioni dello stato dei luoghi solo se finalizzate al risanamento e al restauro ambientale, alla difesa idrogeologica, alla salvaguardia e al corretto uso delle risorse e dei valori biologici, ambientali e paesaggistici escludendo, invece, interventi comportanti trasformazioni insediative”.
Il parere però riporta la frase “salve le determinazioni conclusive della Conferenza di servizi e dell’organo competente al rilascio dell’autorizzazione unica, nel caso di specie la Regione”.

Ci aspettiamo che la Regione non superi il parere della Provincia di Teramo e stabilisca la delocalizzazione dell'impianto.