7.2.19

Taglio alberi lungo SS259: interviene la Soprintendenza del Ministero dei Beni Ambientali e Culturali

 
Alla luce della lettera inviata dalla Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio dell’Abruzzo del Ministero per i Beni e le Attività culturali in data 7 febbraio 2019 con protocollo n. 1869 il WWF torna a chiedere che si fermi il taglio ingiustificato di alberi lungo la SS259.
Nella nota della Soprintendenza, che scrive a seguito del suo coinvolgimento da parte dell’Ordine degli Architetti e dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali, vengono smentite le argomentazioni dell’ANAS SpA in merito alla possibilità di procedere al taglio delle piante lungo la SS259 senza le necessarie autorizzazioni, così come la necessità di tagliare tutte le piante poste a meno di 6 metri dalla careggiata stradale. Sempre nella nota si definiscono di particolare pregio paesaggistico i Tigli che si stanno tagliano, profilandosi anche un valore monumentale degli stessi.
Il WWF depositerà una integrazione all’esposto presentato il 4 febbraio scorso alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo, chiedendo nuovamente alla Procura di svolgere una verifica su quanto sta accadendo e di valutare un immediato intervento, considerato che anche in questi giorni sta proseguendo il taglio delle piante.
Il WWF auspica che anche i Comuni interessati facciano tutto quanto è nelle loro possibilità per interrompere questo scempio privo di giustificazioni.