8.3.10

Conto alla rovescia verso l’Ora della Terra

Sabato 27 marzo sarà ancora l’Ora della Terra (“Earth Hour”), una delle più grandi mobilitazioni che la storia del movimento ambientalista ricordi, evento-simbolo delle battaglie per il clima, che nell’edizione 2009 ha visto l’adesione di quasi 4.000 città in tutti i Paesi del mondo ed il coinvolgimento di milioni di persone.
Dopo che il vertice di Copenaghen del dicembre scorso non ha rappresentato l’auspicato momento di chiusura per le trattative sulle azioni concrete da intraprendere per fermare i cambiamenti climatici, si rende quindi ancor più necessario procedere nell’impegno di stimolare i Governi per giungere ad un accordo al più presto, perché l’emergenza climatica è ancora presente.
In questi giorni, il WWF Abruzzo sta scrivendo ai Sindaci dei comuni abruzzesi affinché aderiscano a questa grande manifestazione attraverso lo spegnimento simbolico di un monumento/edificio comunale il 27 Marzo dalla ore 20.30 alle ore 21.30.
“Dopo la buona partecipazione dello scorso anno che vide spegnersi le luci a L’Aquila, Pescara, Chieti, Avezzano, Vasto, Roseto degli Abruzzi, Francavilla al Mare, Montesilvano, Atri, Lanciano, Loreto Aprutino e San Salvo, in Abruzzo puntiamo ad un ancora più ampio coinvolgimento delle nostre città”, dichiara Camilla Crisante, Presidente del WWF Abruzzo. “E proprio l’Abruzzo, che sta vivendo in prima persona i problemi delle ricerche petrolifere e degli altri idrocarburi che interessano il 50% del suo territorio ed oltre 5.600 km2 di mare antistante le sue coste, anche attraverso gesti simbolici come questo può manifestare la propria volontà di andare verso le fonti rinnovabili ed uno sviluppo sostenibile”.
Ma l’Ora della Terra non si rivolge solo ai Sindaci ed alle Amministrazione Comunali: anche i singoli cittadini potranno spegnere le luci per un’ora e segnalare la loro adesione all’iniziativa sul sito http://www.wwf.it/: saranno così parte di una grande iniziativa per la tutela del nostro Pianeta.